Massaggio sonoro vibrazionale con Didgeridoo

Massaggio Sonoro Vibrazionale con Didgeridoo

Il Massaggio Sonoro Vibrazionale con Didgeridoo è una pratica che utilizza il suono e la vibrazione profonda di questo antico strumento aborigeno australiano per favorire il riequilibrio energetico e il rilassamento del corpo e della mente.

Durante il bagno sonoro, il Didgeridoo viene suonato vicino al corpo, generando onde sonore e vibrazioni che penetrano nei tessuti, stimolando la circolazione, sciogliendo tensioni e armonizzando il flusso vitale del Prana (la nostra energia vitale ).

Le vibrazioni agiscono in modo simile a un massaggio interno, riportando equilibrio nel sistema fisico e in quello emotivo ed energetico.

Nella pratica in gruppo, la vibrazione sonora agisce comunque anche a distanza stimolando la produzione di determinate onde cerebrali.

Inoltre la vibrazione interagisce con ogni sistema fisico che incontra, armonizzandolo.

A cosa serve il Massaggio Sonoro con Didgeridoo

Il Massaggio Sonoro con Didgeridoo aiuta a:

• Sciogliere tensioni muscolari e blocchi energetici, grazie alla profondità delle vibrazioni.

• Ridurre stress, ansia e agitazione mentale, inducendo lo stato di calma interiore e influenzando la produzione nel cervello di onde Theta, tipiche della connessione profonda e della creatività e di onde Alfa, quelle che portando a uno stato di rilassamento e meditazione.

• Migliorare la circolazione e la respirazione, favorendo una sensazione di leggerezza e vitalità.

• Riequilibrare i chakra e complessivamente il sistema energetico, favorendo armonia.

• Stimolare la consapevolezza corporea, facilitando il proprio sentire più profondo.

  
  

Lo strumento produce note attraverso due principali sorgenti.

La prima è data dalle labbra che messe in vibrazione dalla colonna d’aria prodotta dall'emissione del respiro danno luogo alla nota fondamentale e ad una serie di armonici dati dai movimenti della lingua e delle guance.

La seconda è data dall’uso delle corde vocali, in questo caso lo strumento amplifica il suono delle sillabe o parole intere che vengono pronunciate sovrapponendosi alla nota fondamentale e agli armonici.

Questo antichissimo strumento sacro ha origini lontane nel tempo e nello spazio, proviene infatti dalla tradizione aborigena australiana.

Nonostante la sua semplicità, la vibrazione generata è potente e stimola, sia in chi suona, sia in chi ascolta, l’attivazione di circuiti neuronali che generano come effetto il benessere e la guarigione.

Si suona attraverso la respirazione definita circolare, una particolare tecnica utilizzata già dagli etruschi e dai greci, per non interrompere il flusso del soffio e rendere il suono continuo.

Il deedgeridoo emette inoltre un' onda elastica che interagisce con le onde vibrazionali che incontra, riarmonizzandole.

In questo sta il contributo "magico" dello strumento, che nelle tribù aborigene in antichità veniva utilizzato come metodo di purificazione e armonizzazione comunitaria. Dai racconti degli aborigeni veniva definito come un aspirapolvere delle negatività e generatore di armonia.

E’ possibile partecipare a Cerchi sonori, avere sessioni individuali, programmare un corso in cui si apprende a suonare.

Qui sotto il volantino di un precedente corso.

Un mezzo straordinario per sperimentare il proprio respiro, ascoltarsi, ritrovare la propria unicità e il proprio centro vitale attraverso il soffio.

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